1° concorso per l’abbellimento dell’agro di Arborea

In occasione dell’imminente stagione agricola, il circolo sardo dell’Associazione dei Veneti nel Mondo promuove un concorso per la realizzazione di spaventapasseri nel territorio storico di Arborea.
L’iniziativa nasce dall’idea di promuovere e valorizzare il nostro agro e di recuperare un personaggio del mondo contadino che ha abitato e custodito le nostre campagne fin dalle bonifiche caratterizzandone il passaggio.

Regolamento
1 Può partecipare qualsiasi cittadino di ogni genere ed età che vive nel territorio comunale di Arborea o nelle zone che, pur non facendone parte, hanno un legame con la sua storia, in particolar modo l’area di Tanca del Marchese e Centro 3.
2 Il protagonista dovrà essere lo spaurasso, spaventapasseri in lingua veneta.
3 Affinché possa essere valutato in tempi ragionevoli si chiede che sia esposto almeno dal 10 giugno 2018 al 30 dello stesso mese.
4 L’opera dovrà essere posizionata all’interno del proprio campo o giardino, in modo tale che sia visibile e fotografabile dall’esterno senza difficoltà, assicurandosi che la stessa non costituisca minaccia o disturbo per le cose e le persone.
5 Per poter partecipare è sufficiente inviare la foto dello spaventapasseri, a cui si dovrà dare un nome, con l’indirizzo del proprietario alla posta della pagina Facebook dell’Associazione Veneti nel Mondo-Sardegna (https://www.facebook.com/venetinelmondosardegna/) o all’indirizzo email venetinelmondo.sardegna@gmail.com
6 Ogni partecipante verrà omaggiato di una bandiera veneta, mentre l’opera vincitrice sarà premiata con un cesto di prodotti del territorio.
7 La commissione esaminatrice sarà composta dai soci dell’Associazione e valuterà in modo insindacabile la bellezza, l’originalità e l’attinenza dello spaventapasseri con la realtà agricola della bonifica del passato e del presente.
8 L’opera premiata verrà resa nota nel mese di luglio 2018.

 

La foto è stata scattata l’anno passato nell’orto dell’ex ospedale Avanzini di Arborea.

di Alberto Medda Costella.