Gianni Sardo, appassionato di cultura veneta, ci regala la pubblicazione “Ón bòcia in bonifica” che racconta la storia della bonifica delle terre sarde, con particolare attenzione a Mussolinia/Arborea, un territorio riformato negli anni del periodo fascista. Attraverso una scrittura ricca di memorie, tra prosa e poesia, l’autore ci guida alla scoperta di una storia spesso dimenticata, ma fondamentale per la comprensione dell’emigrazione veneta e delle sue radici.

Un viaggio nel passato

Il viaggio di Gianni Sardo inizia nel 2008, quando, durante una conversazione con i suoi cugini, si accende l’idea di organizzare una grande festa per celebrare l’anniversario dell’arrivo della famiglia Sardo in Sardegna. La data fatidica è il 31 ottobre 1938, giorno in cui la famiglia, originaria di Lòngara, in provincia di Vicenza, si trasferì in Sardegna, partendo proprio dal cuore del Veneto, non lontano dal Santuario della Madonna di Monte Berico e dalla villa Capra progettata da Palladio.

La famiglia Sardo aveva vissuto per molti anni come mezzadria in diverse località venete, tra cui Lumignano di Longare, Grisignano di Zocco e Cervarese Santa Croce. Ma il paese che li legava maggiormente era proprio Lumignano, dove la nonna di Gianni, la signora Basso, era nata e cresciuta. Il “paròn” della famiglia, un rispettato medico vicentino, non si occupava delle sue proprietà, forse per il suo amore per il vino. Questo, unito alla crescita della famiglia, portò alla decisione di trasferirsi altrove, in un periodo in cui la fame e la miseria spingevano tanti veneti a emigrare in cerca di fortuna.

Con l’incentivazione della bonifica delle terre, la famiglia Sardo decise di rispondere a quella chiamata, affrontando il timore di lasciare la propria terra per cercare una vita migliore in Sardegna.

Il valore di un libro che racconta una storia di emigrazione

“Ón bòcia in bonifica”, edito da Associazione Veneti nel Mondo aps, non è solo una storia di emigrazione, ma un’opera che recupera una memoria storica fondamentale per le nuove generazioni. Attraverso l’uso della lingua veneta, l’autore mantiene vive le tradizioni e le radici della propria famiglia, raccontando con passione le difficoltà e le sfide di un popolo che, con sudore e sacrifici, ha contribuito alla bonifica delle terre e alla fondazione di nuove comunità. La lingua veneta diventa così il mezzo per rivivere quella storia, per trasmettere valori e tradizioni che rischiano di essere dimenticati.

Un’opera che racconta una storia di famiglia, di terra e di identità

Nel 2008, la famiglia Sardo ha celebrato i settant’anni dal suo arrivo in Sardegna. Un incontro che ha visto la partecipazione di oltre centocinquanta discendenti, nati nel corso di cinque generazioni. La festa, che si è tenuta nella tenuta di famiglia, è stata un’occasione unica per celebrare le radici, l’identità e la forza di una comunità che ha saputo superare le difficoltà per costruire una nuova vita, tra le sfide quotidiane e il desiderio di far crescere una nuova generazione.

Con “Ón bòcia in bonifica”, l’autore Gianni Sardo non racconta solo la storia di un’emigrazione individuale, ma ci offre una panoramica storica e culturale che unisce la vicenda personale della sua famiglia alla grande storia della bonifica sarda e dell’emigrazione veneta.

Le parole del Presidente dell’Associazione Veneti nel Mondo Aldo Rozzi Marin

“Saluto con piacere la pubblicazione di questo libro scritto da Gianni Sardo. Con grande affetto verso le proprie radici, con costanza e intraprendenza, Gianni ripercorre le sue vicende, intrecciando storie, tradizioni e usanze che parlano di famiglie venete. Questo libro rappresenta una testimonianza storica di valore inestimabile, poiché racconta le vicende degli emigranti veneti che hanno trovato in Arborea non solo una nuova casa, ma anche una terra da bonificare, fondando una nuova comunità. Conoscere la storia del nostro popolo significa essere consapevoli delle civiltà e dei valori che i nostri avi ci hanno tramandato, e di come questi ci preparino a costruire il futuro.”

Le parole del Presidente Onorario dell’Associazione Veneti nel Mondo aps Ettore Beggiato

“El libro del bocia Gianni el xe on libro inportante ke el ne spiega come che xe nata Arborea e cossa che ga patìo la nostra zente veneta par rivar a far su sto paese de incanto che no el dovea gnanca nasare. El ne spiega le fadighe de tante venete e veneti, ma el mete ben ciaro fin da suito che ghe jera salde fondamenta che se ciamava ‘laoro, faméja, fede, solidarietà’ che i nostri veci i gavea senpre inamente e che le nove generasion i le ga on poco abandonà… A tute ste venete, a tuti sti veneti ke xe emigrà in giro par el mondo, i veneti del Veneto ghe va el nostro grasie parchè se el Veneto el xe deventà queo che el xe deventà xe anca grasie a tanti schei che i nostri fradei mandava a casa, e on grasie grando par come che i ga portà el nome del Veneto in tuto el mondo: i veneti i xe rispetà e onorà dapartuto…”.

Le parole del Presidente del circolo Veneti nel Mondo – Sardegna Alberto Medda Costella

“In tel laoro del nostro Gianni, non l’è sol che material par on lenguista, ma soratutto e storie oramai desmentegae de l’Arborea che iera, co i soi personagi che i non tornerà, ma che i andrà vànti a parlar dae pagine de questo libro anca ae generasion che i verà par alimentar el fogo dea tradision. Speremo che sto laor i sburterà qualchi zovine a rancurar el testimone, in modo de continuar a far parlar anca i muri có quea tipica cantilena che à fato grando e beo el nostro agro e che i ne à portà a conossere intea Sardegna e in tel mondo”.

Informazioni sul libro:

  • Titolo: Ón bòcia in bonifica
  • Autore: Gianni Sardo
  • Editore: Associazione Veneti nel Mondo aps
  • Pagine: 159
  • Data di pubblicazione: Maggio 2025
  • Lingua: Veneta
  • Disponibilità: per acquisti e informazioni, contattare segreteria@venetinelmondo.org
  • Contributo richiesto: a partire da 12,00 euro (incluse spese di spedizione in Italia)