Arquà Polesine  (Rovigo)

I poeti tornano a parlare all’ombra del castello medievale di Arquà per celebrare la XXVIII edizione del singolare premio letterario “Raise”, creato da un migrante polesano e continuato negli anni con l’apertura ai Veneti dell’Istria, della Maremma, di Arborea, dell’Agro Pontino, dell’America Latina, dell’Australia e di tutti quei luoghi dove noi Veneti abbiamo lasciato una traccia del nostro passaggio.

Un viaggio nella memoria che ripercorre le strade di casa, i ricordi del cuore e degli affetti che uniscono gli uomini ai loro luoghi di origine.

Un viaggio scritto in veneto, accompagnato dall’humus della propria terra, con il pathos dei canti liturgici e popolari, con il sapore della proprie tradizioni.

Ciascuno mescolato con il proprio sale, con il profumo delle varie parlate dal Garda alla Dalmazia.

“Raise” appunto, le radici parlate in lingua veneta, lingua femminile nel senso dell’armonia e della gentilezza ma anche lingua goldoniana, estrosa, cicalante, teatrale con garbo, tenera e sorniona.

Vengono allegati il bando e la locandina con le informazioni per partecipare al concorso.

Cordiali saluti

Il segretario del premio e Assessore alla Cultura

Luigi Carlesso

Bando – Raise 2020