Inaugurazione: sabato 19 maggio, ore 18.30 / Esposizione: 20.5.2018 – 30.7.2018
presso CreArte Studio | Palazzo Porcia | piazza Castello 1 | Oderzo [TV]
visite: da venerdì a domenica, dalle ore 16.00 alle 19.30 o su appuntamento

Dopo la presenza del progetto speciale I\O _IO È UN ALTRO alla “55. Esposizione Internazionale d’Arte. La Biennale di Venezia”, la personale al MAXXI di Roma nel 2015-2016 e O PERCURSO AUSENTE al MUBA (Museo di Belle Arti) di San Paolo, CÉSAR MENEGHETTI presenta alla galleria CreArte Studio di Oderzo (TV) il suo progetto inedito BELOVED ONES #02 – Veneto, a cura di Carlo Sala, dedicato alla terra da cui cento anni fa sono partiti i suoi antenati paterni per emigrare in Brasile.

Il titolo dell’esposizione, traducibile in italiano come miei cari o miei amatissimi, è una sorta di dichiarazione d’amore e tributo agli antenati che l’artista non ha mai conosciuto, ma che in qualche modo hanno contribuito alla sua esistenza e al suo errare per il mondo con macchina fotografica in mano alla ricerca della sua identità e memoria.

La mostra raccoglierà un corpus di opere che comprende video, fotografie, oggetti e installazioni che sono la prosecuzione di un progetto di ricerca che dura da cinque anni e ha toccato i paesi (Italia, Slovacchia, Austria, Ungheria) attraversati dai familiari di Meneghetti nel viaggio lungo l’Europa che li ha portati in Sudamerica; lavori cha affrontano i concetti di appartenenza e di patria ed al tempo stesso li negano a favore di quello di umanità. Le migrazioni sono un fenomeno che fin dagli albori della storia ha segnato il destino dell’uomo alla ricerca di condizioni di vita migliori, per questo nel progetto le vicende specifiche della famiglia dell’artista si intrecciano e rispecchiano con quelle di altre persone che hanno vissuto delle analoghe esperienze mettendo in gioco le loro esistenze. L’indagine dell’autore crea così un rapporto dialogico tra passato e presente, ben riassunto nella sua domanda aperta: “Si potrebbe parlare di un database collettivo dell’influenza storica di schemi del passato nel presente?”.

La ricognizione dall’artista in Veneto (che pone una particolare attenzione al comune di Quarto d’Altino in provincia di Venezia dove vissero i suoi antenati) è resa possibile grazie alla residenza che Meneghetti realizzerà nel mese di maggio a CreArte Studio. In questo arco di tempo l’autore brasiliano ripercorrerà i luoghi d’origine della sua famiglia realizzando un progetto che è procedurale, relazione e concettuale, dove il processo realizzativo è l’opera stessa. Il materiale acquisito nel corso della residenza creerà così un diario immaginario, composto da immagini reali e di repertorio, foto di famiglia, storie vere o presunte. I temi centrali del progetto, la memoria e il racconto delle migrazioni, saranno anche l’occasione per ricercare nuove forme di narrazione dove i confini tra realtà e finzione diventano labili per una rappresentazione poetica dei luoghi e delle persone.

Nel suo complesso BELOVED ONES è un lavoro multidisciplinare (in quattro capitoli) che vuole indagare i limiti e i confini geografici, umani ed esistenziali. Il progetto si propone di investigare l’alterità attraverso una nuova visione della propria identità, non limitandosi così ad essere esclusivamente una ricerca artistica, ma un momento di riflessione e auto-riflessione personale.

Nel primo capitolo di BELOVED ONES, esposto alla HIT Gallery di Bratislava, l’artista ha proposto una sorta di archeologia dell’impossibile dei suoi antenati Austro-ungarici. In questo lavoro Cèsar Meneghetti ha decostruito la realtà, creando uno scenario ‘altro’ per mettere da parte i pregiudizi che definiscono l’esistenza degli individui. ­­In occasione dell’inaugurazione della mostra di Oderzo, il 19 maggio alle ore 18, si svolgerà una conversazione tra l’artista e il curatore Carlo Sala.

César Meneghetti (San Paolo, 1964) è un artista visuale e cineasta brasiliano, di origine italiana. Laureato in Comunicazione visiva presso l’università FAAP di San Paolo, in Fine Arts (Mixed Medias) alla London Metropolitan University (City of London Polytechnic), si è diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e MA in Film Studies (Birbeck College). Il suo lavoro ruota attorno alla riflessione sociale attraverso un’estetica sperimentale e l’interazione dei media tra emisferi Nord e Sud, il concetto di migrazione e quello di confine individuale, sociale e politico. Utilizza il mezzo cinematografico, così come il video, la fotografia, la pittura e l’installazione. Ha esposto in molti paesi del mondo ed in rilevanti sedi istituzionali, tra le quali 55.Biennale di Venezia – Partecipazioni Nazionali, Sharjah Biennial, Bienal de Cerveira, Bienal de La Paz, Biennale Adriatica di Arti Nuove, MIS Museu da Imagem e do Som (San Paolo), il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (Prato), MAXXI, MACRO, 51 Biennale di Venezia, Galleria Neon (Bologna), II e IV Inter-American Biennial of video art del IDB cultural Centre di Washington D.C. Premio FUNARTE de Arte Contemporânea 2011, premio Brasil Arte Contemporanea della Fundação Bienal de São Paulo (2010), premio per la miglior opera nella IV Biennale Inter-Americana di Video Arte a Washington (2009), Nastro d’Argento (1996, 2004, 2009) del SNCCI e Premio Petrobrás Cultural, Brasile (2002, 2006). Sui suoi lavori artistici sono state realizzate due tesi di Laurea alla Sapienza di Roma. Analizzato nei volumi “MLAC Index” (AAVV, 2012) e “Arte Iperconteporanea – un certo loro sguardo” di Simonetta Lux. Meneghetti è anche uno dei 90 artisti contemporanei selezioni nell’antologica “Made in Brasil – 30 anos de arte brasileira” (Arlindo Machado, 2003). Realizza i cataloghi e libri d’artista “this_placements” (Gangemi, Roma, 2012), “I\O – 55. Biennale di Venezia” (Maretti, San Marino, 2013) e [+] (Maretti, San Marino, 2015), “I\O_ CESAR MENEGHETTI” (Silvana Editori, Milano, 2015).

Ai suoi film e gli sono stati dedicate le rasssegne: CINEVÍDEO: CÉSAR MENEGHETTI E NELSON PEREIRA DOS SANTOS, Instituto Itaú Cultural – SP e MG (2003), LA VIDEOARTE DI CÉSAR MENEGHETTI nel Festival Corto per Scelta (2007) e FLUX+DISPLACEMENT+TIME retrospettiva di lavori audiovisivi sperimentali di César Meneghetti, 48a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro (2012).

Nel 2007, con K_LAB – INTERACTING ON THE REALITY INTERFACE (Mixed Media, Niger, 2007-2008), ha iniziato una nuova fase della sua carriera, allargando la sua ricerca alle arti visive, al cinema, ai mixed media, all’arte relazionale, all’indagine antropologica arrivando così ai progetti THIS_ORIENT (Mixed Media, Vietnam HK, 2006-2011) e I\O _IO È UN ALTRO (mixed media/relazionale, Italia, 2010-2013) quest’ultimo realizzato con 200 persone con disabilità fisica o psichica e presentato alla 55° Biennale di Venezia (2013), nel Museo di Santa Fe (USA), al Chiostro del Bramante (2015), al MAXXI (2015-2016) e nel 2017 al Istituto di Cultura Italiano di Londra.

Riferimenti: +39.333.7474335 – info@crearte-studio.it