Arborea festeggerà l’anno prossimo i  novant’anni dalla fondazione avvenuta attorno a un progetto di bonifica dell’ing. Giulio Dolcetta, vicentino, e portata avanti da un gruppo di coloni provenienti  dal Veneto e dal Friuli; proprio in questi giorni si è tenuta la quarta edizione di “Istoria, festival multi artistico di storia contemporanea” organizzata dalla “Consulta Giovanile Arborense” in collaborazione con l’Associazione “Veneti nel  mondo” particolarmente attiva ad Arborea grazie all’impegno di Alberto Medda Costella.

Nell’ambito della manifestazione si è discusso di  “questione veneta”  con un dialogo fra il prof. Michele Pinna, direttore dell’Istituto Culturale “C. Bellieni” di Sassari ed Ettore Beggiato, autore del volume “Questione veneta, Protagonisti, documenti e testimonianze”-

Nel confronto, seguito attentamente dal  numeroso pubblico presente, sono emerse interessanti analogie fra la questione veneta e la questione sarda.

Due popoli, due nazioni, quella sarda e quella veneta, che partendo dal  comune sentimento di appartenenza e di forte identità, stanno lottando per allargare l’attuale livello di autogoverno, assolutamente insufficiente per dare delle serie risposte alle diverse necessità della società sarda e di quella veneta.

Michele Pinna ed Ettore Beggiato  hanno  più volte sottolineato significative analogie fra  Sardegna e Veneto, a partire dalla tristissima pagina dell’emigrazione che ha segnato profondamente i due popoli , per arrivare alle battaglie per la difesa dell’identità sarda e veneta dall’offensiva  massificante portata avanti dallo stato italiano, ribadendo come la battaglia per la tutela e valorizzazione del territorio sia fondamentale per il futuro dei due popoli.

Presente in sala, il sindaco di Arborea, Manuela Pintus, espressione di una maggioranza che proprio nella battaglia per la difesa del territorio di  Arborea contro le trivellazioni, ha trovato l’impulso per una importante affermazione.